Mezza Maratona di Asti, 24 maggio 2015

Trecentotredici gli atleti al traguardo alla Mezza Maratona di Asti. Alla classica astigiana hanno preso parte sette atleti novesi: Maurizio Traverso, Demartini Marco, Raffaele Vecchione, Roberto Collini, Roberto Moro, Daniele Piras e il sottoscritto Giacomo Tofalo. Ritiro pettorali presso il tavolo predisposto, ad avviso dello scrivente, migliorabile in futuro per snellire la coda. Partenza da Via Giovanni Gerbi. Anche se la gara ha preso il via alle nove e, si fa per dire, quindi con una temperatura accettabile, al passare del tempo il sole ha preso il sopravvento, come del resto era prevedibile, rendendo la gara sulla distanza della mezza maratona, particolarmente impegnativa, del resto non si può neanche dire che il percorso sia totalmente pianeggiante.

Infatti, nella parte finale, piccoli strappi, sollecitano le gambe degli atleti che per il chilometraggio percorso, risultano risentire un po’ della fatica accumulata. Maurizio, Marco e Roberto Collini, partiti di gran carriera, hanno chiuso rispettivamente al 59° posto in 1.30.52, al 66° posto in 1.31.45 e,  un po' in ritardo rispetto ai compagni di partenza, al 93° posto in  1.36.25  per Roberto Collini (è noto, in particolare  ai suoi amici, che Roberto durante le gare si fa distrarre molto facilmente da code accarezzate dal vento ... probabilmente disorientandosi ha perso di vista il gps ... ecco giustificato il suo risultato). Gli altri novesi hanno tagliato il traguardo al 98° posto, con il tempo di 1.37.01 per Raffaele, al 100° posto in 1.37.13 per il sottoscritto e, udite udite, al 103° posto in 1.37.20 per Roberto Moro, stabilendo il suo primato personale sulla mezza distanza e al 295° posto in 2.10.30 il coriaceo Daniele Piras. Per tutti gli atleti giunti al traguardo medaglia commemorativa.

Ricco il ristoro finale, quale occasione  per tutti i partecipanti di recuperare dalle fatiche della gara: dolci, frutta, bibite, acqua e insoliti ortaggi (nel senso che normalmente non si vedono nei ristori) ma sicuramente apprezzabili, tipo cetrioli, carote, sedano e finocchi. Alla consegna del chip pacco gara con la classica maglietta tecnica che ad avviso del sottoscritto per l’abbinamento dei colori, esteticamente non è stata una buona scelta. Degno di menzione il nuovo fondo della pista di atletica sul quale sono stati corsi i metri finali della competizione, che a dir il vero invidio un po’ considerato il fondo, ormai degradato,della pista di atletica dello stadio Girardengo sul quale corrono gli atleti novesi.

Asti, 24 maggio 2015

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