“La Bestieta” a Camagna
24 maggio I 10 km abbondanti di Camagna sono di quelli estremamente selettivi: partenza e subito discesa su asfalto per un bel tratto di 2km ma le cose facili sono finite lì. Le strade sterrate ed erbose delle colline monferrine cominciano ad inerpicarsi e il primo tratto duro è arrivato tra il quarto e il sesto chilometro. Un tratto di discesa e dal settimo chilometro in avanti è ricominciata l’ascesa con un tratto di falsopiano che ha preceduto il segmento più duro all’altezza del nono. Un percorso comunque altamente spettacolare che AICS e gli organizzatori hanno gestito al meglio con una perfetta assistenza sul percorso. Il ricco ristoro finale e la cerimonia di premiazione rapidamente guidata da Pier Luigi Prato hanno fatto il resto per rendere la mattinata molto piacevole permettendo agli atleti giunti da più lontano di tornare a casa in tempi “giusti” (il che non guasta, specie la domenica). Dal punto di vista agonistico la gara ha visto l’assolo di Gabriele Gagliardi: 36’12’’ il crono finale per l’alfiere della Brancaleone Asti. Per i migliori piazzamenti Matteo Volpi (GP Solvay) ha preceduto la nostra punta di diamante Diego Scabbio (39’41’’). Scorrendo la classifica e scendendo al 18° posto ecco Rocco Longo, all’ennesimo podio di categoria della stagione. Posizione conquistata anche da Andrea Molinari giunto al traguardo in 28^ posizione tra i 145 classificati. In campo femminile vittoria senza patemi per l’incontenibile Giovanna Caviglia che ha preceduto Anna Bardelli (Trionfo Ligure) e Annalisa Fagnoni (Sai). Per la speciale classifica a squadre il nostro gruppo ha ottenuto, con 13 presenze, il quarto posto a pari merito: oltre ai sopracitati erano infatti in gara Roberto Collini, Giacomo Tofalo, Fulvio Giacobbe, Massimo Dalle Crode, Andrea Scaglia, Luigi Macciò, Claudio Dellacà, Ennio Gattorna, Cinzia Bertolotto (unica girl biancoceleste) e Massimo Giacobbe.
